Page 85 - Federico Focher (a cura di), PIERRE-LOUIS MOREAU DE MAUPERTUIS Lettere filosofiche e scientifiche
P. 85







Lettere filosofiche e scientifiche

e una certa piega dello spirito, senza esser divenuti per questo più dotti, ma questi Filo-
sofi naturali c’instruirebbero forse meglio, o almeno ci communicherebbero le loro co-
gnizioni senza averle sofisticate.
Dopo tanti secoli, duranti i quali, malgrado gli sforzi dei più grandi Uomini, le no-
stre cognizioni metafisiche non hanno fatto il minimo avanzamento, egli è credibile,
che se ve ne è qualcuno in natura, che esse potessero fare, ciò non potrebbe accadere se
non che per vie nuove, e così straordinarie come appunto queste.



Ricerche da proibire
Dopo aver noi parlato di ciò, che sarebbe da farsi per l’utile delle scienze, io dirò qual-
che cosa di ciò, che sarebbe opportuno di proibire. Un gran numero di persone sprov-
vedute delle cognizioni necessarie per giudicare dei mezzi, e del fine di ciò, che eglino
intraprendono, ma lusingati da immaginarie ricompense, passano la loro vita su i tre
Problemi i quali sono le chimere delle scienze, cioè la Pietra filosofica, la quadratura
del Circolo, ed il moto perpetuo. Le Accademie sanno il tempo, che elle perdono a
esaminare le pretese scoperte di queste povere genti; ma ciò non è nulla in confronto di
quello, che perdono eglino stessi, della spesa che fanno, e degli affanni, a i quali si sog-
gettano. Si potrebbe loro proibire la ricerca della Pietra filosofica come loro certa rovi-
na; avvertirli che la quadratura del Circolo più oltre condotta di quella, che abbiamo,
sarebbe inutile; e assicurarli, che il moto perpetuo è impossibile.


IL FINE































57
   80   81   82   83   84   85   86   87   88   89   90